martedì 13 settembre 2011

"C'era come la sensazione che mentre gli uomini vanno e vengono, nascono e muoiono, i libri invece godono di eternità. Quand'ero piccolo, da grande volevo diventare un libro. Non uno scrittore, un libro: perché le persone le si può uccidere come formiche. Anche uno scrittore, non è difficile ucciderlo. Mentre un libro, quand'anche lo si distrugga con metodo, è probabile che un esemplare comunque si salvi e preservi la sua vita di scaffale, una vita eterna, muta, su un ripiano dimenticato in qualche sperduta biblioteca a Reykjavik, Valladolid, Vancouver." (Amos Oz)


Vado dritta al punto, non amo fare mille giri inutili e quindi ammetto sin da ora che sto dando vita a questo blog perchè ho bisogno di un ulteriore modo per promuovere i libri che pubblico fra una difficoltà e un'altra.
I post saranno scritti da chiunque vorrà collaborare con me, basterà che mi mandiate tramite mail il pezzo che avete scritto, e qui faccio appello agli autori già pubblicati da Arcoiris, e va da sè che si potrà parlare di libri (anche pubblicati da altre case editrici ovviamente!), cultura, società... con una particolare propensione all'America Latina, terra immensamente amata e che da anni è parte di me.
Buona lettura a chiunque vorrà farmi compagnia.

Barbara

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